Fa sempre strano ritornare a scrivere dopo tanto tempo, ma da quando ho iniziato a vivere da solo le giornate corrono frenetiche e sfuggono dalle mie mani. Mi perdo tra i volti e i pensieri delle persone che corrono più veloci di me. Sistemo casa al meglio per renderla sempre più mia la luce che entra dalla finestra mi piace è una luce particolare fatta di ombre o semplicemente è una luce che mi rappresenta. In questo mese di indipendenza ho avuto a che fare con un silenzio alla quale non ero più abituato e in quel silenzio ho ritrovato me stesso, a cosa dare priorità, a progetti futuri ad una nuova vera vita , a nuove passioni e a chiacchierate interessanti. Mi sto rimettendo in gioco mi sto reinventando in un nuovo me dando priorità a ciò che realmente voglio. E in questo mio nuovo inizio in questa serenità ritrovata dalla calma del mio silenzio ritorno con questa pavlova, per voi, per me.
Ingredienti:
- 4 albumi
- 225 g di zucchero
- 2 cucchiaini di maizena
- 1 cucchiaino d'aceto
Per la finitura:
- 200 g di panna fresca
- 3 cucchiai di zucchero
- more
Procedimento:
- Preriscaldate il forno a 150 °C e foderate una placca da forno con della carta forno.
- In una ciotola montate a neve gli albumi con lo zucchero.
- Quando saranno ben montati amalgamate la maizena setacciata con l'aceto.
- A questo punto versate la meringa sulla teglia precedentemente preparata e formate un disco di 18 cm di diametro circa.
- Con una spatola modellate la meringa e create una leggera cavità al centro del disco di meringa. Abbassate il forno a 100-120°C e infornate per 1 ora circa, passata l'ora di cottura spegnete il forno e lasciate raffreddare la pavlova completamente in forno.
Per la finitura: montate la panna con lo zucchero e versatela nella cavità della pavlova decorate con le more. Servite subito.
Stupenda, bravo!
RispondiEliminaE' sempre difficile un nuovo inizio ma avere un luogo che ci accoglie, ci avvolge e che sentiamo nostro decisamente aiuta a ritrovarsi. Il silenzio poi, non so da quanto tempo non lo sento.
RispondiEliminaBuonissima la tua torta, da mangiare anche con gli occhi!
Bentornato Marcello!
RispondiEliminaTi auguro davvero che quest'indipendenza conquistata ti aiuti a capire e a realizzare quello che più desideri....per me è difficile stare a intervalli sempre più lunghi senza le tue torte, ma questo è una altro paio di maniche!
Trova il tuo tempo,che è quello che conta :)
Bentornato caro! bello rivedere le tue splendide foto...come si sta nella oggiosa Milano di questi giorni?
RispondiEliminai periodi di silenzio ci vogliono nella vita...ti aiutano tanto a capire chi sei.
In bocca al lupo per tutto!un abbraccio
Le tue foto sono sempre meravigliose!
RispondiEliminaUn caro saluto
Buon inizio allora!
RispondiEliminaIl silenzio aiuta tanto anche me, riesco a ritrovarmi a resettarmi, ogni tanto ci vuole.......
Le luci della tua nuova casa sono eccezionali vedo, le foto sono veramente stupende!!
Un bacio
Your pictures are beautiful, absolutely gorgeous!
RispondiEliminaComplimenti Marcello! Mi piacciono tutti i tuoi colori,anche quelli "fanè". per mio carattere trovo la luce in pieno sole un po'chiassosa, diciamo.
RispondiEliminaSe riuscirai ad amare il silenzio imparerai a stare bene con te stesso.
In bocca al lupo per il tuo mondo.
Nadia
P.S. adoro le torte......
a me a volte fa paura il silenzio.... <3
RispondiEliminale tue foto sono così "pittoriche" e il taglio del blog così intimistico. grazie per condividere parte della tua fragilità, che è ciò che rende i tuoi contenuti e la loro forma così belli (splendida pavlova, oscilla tra il minimalista degli ingredienti, e il decadente dell'aspetto). a presto.
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