In casa noi amiamo questo tipo di brioche,soprattutto nei giorni di festa e detto sinceramente non solo nei giorni di festa.
Però dato che ci avviciniamo alla Pasqua questa può essere un'idea carina a vedersi e a mangiarsi (soprattutto), e per abbellire una tavola, con questa brioche imponente e dal profumo inebriante.
Adatta per la colazione con un quintale di marmellata o per qualche voragine nello stomaco che durante la giornata ci fanno sempre compagnia.
Ingredienti:
- 500 g di farina più quella per infarinare
- 40 g di lievito di birra
- un bicchiere di latte tiepido
- 100 g di zucchero
- 1 limone
- 2 uova
- un pizzico di sale
- 100 g di burro più quello per ungere
Sbriciolate il lievito in una ciotola e diluitelo con la metà scarsa del latte,lavorandolo con le dita mettete 100 g di farina sulla spianatoia,spolverizzatela con un cucchiaio di zucchero e fatevi un incavo nel mezzo.
Versatevi dentro il latte con il lievito, impastando gli ingredienti prima con la punta delle dita poi con le mani.
Formate un panetto che metterete a lievitare, coperto in luogo tiepido e privo di correnti d'aria.
Dopodichè mettete la restante farina a fontana sulla spianatoia e cospargetela con lo zucchero rimasto e con la scorza grattugiata del limone.
Aggiungete quindi le uova e il burro morbido a pezzettini, che avrete tenuto per circa un'ora a temperatura ambiente. Cominciate a lavorare gli ingredienti unendo a mano mano il latte rimasto. Quando l'impasto comincerà a prendere consistenza incorporatevi il panetto lievitato e lavorate i due impasti energicamente e a lungo, fino a che sulla superficie della pasta si formeranno delle bolle d'aria.
Mettetela in una terrina infarinata, copritela con un tovagliolo e lasciatela lievitare in luogo caldo,ben lontano da possibili correnti d'aria per circa mezz'ora. Dopo la lievitazione potete usare la pasta per fare una brioche o una treccia.
Posate la treccia o la brioche sulla placca da forno unta di burro e fatela lievitare, coperta, ancora per mezz'ora.
Poi mettetela nel forno caldo a 200°C e cuocetela per circa 30-35 minuti.
A piacere potete spennellare la treccia con un pò di latte o tuorlo d'uovo per renderla più lucida dopo la cottura ( a noi piace anche guarnirla con semi di papavero ).
Inoltre potete aggiungere, prima della seconda lievitazione, cedro e arancia canditi tagliati a dadini.
Nessun commento:
Posta un commento